Sfrutta la potenza dell'analisi delle serie temporali per prevedere le tendenze, rilevare le anomalie e ottimizzare le applicazioni AI/ML in tutti i settori.
L'analisi delle serie temporali è un metodo statistico utilizzato per analizzare sequenze di punti dati raccolti o registrati nel tempo. L'obiettivo principale è quello di comprendere la struttura e i modelli sottostanti dei dati, come tendenze, stagionalità e cicli, per prendere decisioni informate o fare previsioni future. Questa tecnica è fondamentale in diversi campi, in quanto sfrutta i dati storici per prevedere i valori futuri e comprendere le dinamiche temporali. Si tratta di un'area specializzata nell'ambito del Machine Learning (ML) che si concentra specificamente sui punti di dati ordinati nel tempo, spesso raccolti a intervalli regolari (ad esempio, ogni ora, ogni giorno, ogni mese).
La comprensione dei dati delle serie temporali implica l'identificazione di diversi componenti chiave:
Un'analisi efficace richiede spesso tecniche di pre-elaborazione dei dati. Queste includono la gestione dei valori mancanti, l'attenuazione dei dati utilizzando metodi come le medie mobili e, potenzialmente, la trasformazione dei dati per ottenere la stazionarietà. La stazionarietà, in cui le proprietà statistiche come la media e la varianza rimangono costanti nel tempo, è un requisito comune per i modelli tradizionali come l'ARIMA (Autoregressive Integrated Moving Average). Librerie come Pandas sono essenziali per la manipolazione dei dati in questo contesto.
Per l'analisi delle serie temporali vengono utilizzate diverse tecniche e modelli, che vanno dai metodi statistici classici ai moderni approcci di apprendimento automatico:
L'analisi delle serie temporali è fondamentale in molte applicazioni di AI e ML per la modellazione predittiva e il rilevamento delle anomalie:
Mentre l'analisi delle serie temporali si concentra sulle sequenze di dati numerici o categorici nel tempo, la Computer Vision (CV) si occupa di interpretare le informazioni visive provenienti da immagini o video. Compiti come il rilevamento di oggetti o la segmentazione di immagini, spesso eseguiti da modelli come Ultralytics YOLO11analizzano principalmente i contenuti spaziali all'interno di singoli fotogrammi o mettono in relazione gli oggetti tra i fotogrammi(object tracking).
Sebbene l'analisi video implichi intrinsecamente una dimensione temporale (sequenza di fotogrammi), le tecniche utilizzate sono spesso diverse dai metodi tradizionali delle serie temporali. L'analisi video può impiegare modelli spazio-temporali (come le CNN 3D o i Vision Transformers) che considerano sia le caratteristiche spaziali che i loro cambiamenti nel tempo, piuttosto che analizzare direttamente i dati univariati o multivariati delle serie temporali. Alcune attività di computer vision possono generare dati di serie temporali (ad esempio, il monitoraggio del numero di oggetti nel tempo), che possono essere analizzati con tecniche standard di serie temporali.
Lo sviluppo e l'implementazione di modelli di serie temporali coinvolge diversi strumenti. Oltre alle librerie di ML, strumenti specializzati come la libreria Prophet di Meta offrono funzionalità di previsione di facile utilizzo. La gestione del ciclo di vita di questi modelli, dall'addestramento su benchmark o set di dati personalizzati (come quelli presenti nella Time Series Data Library) alla valutazione e alla distribuzione, spesso coinvolge i principi delle Machine Learning Operations (MLOps) e piattaforme come Ultralytics HUB. Per quanto riguarda le risorse di apprendimento, testi come "Forecasting: Principles and Practice" forniscono una guida completa e piattaforme come Kaggle ospitano gare di serie temporali per fare esperienza pratica.