Facendo clic su "Accetta tutti i cookie", l'utente accetta la memorizzazione dei cookie sul proprio dispositivo per migliorare la navigazione del sito, analizzarne l'utilizzo e contribuire alle nostre iniziative di marketing. Per saperne di più
Impostazioni dei cookie
Facendo clic su "Accetta tutti i cookie", l'utente accetta la memorizzazione dei cookie sul proprio dispositivo per migliorare la navigazione del sito, analizzarne l'utilizzo e contribuire alle nostre iniziative di marketing. Per saperne di più
Scoprite il ruolo dell'IA nella gestione delle catastrofi naturali, dalla previsione dei disastri all'assistenza negli sforzi di recupero. Scoprite come l'IA può essere utilizzata per salvare vite umane.
Uragani, terremoti, incendi e alluvioni fanno parte della natura. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento del verificarsi di questi disastri naturali. Molti hanno perso la casa, i mezzi di sussistenza e la vita a causa di disastri naturali sempre più gravi e frequenti. Il numero di disastri legati al clima è triplicato negli ultimi 30 anni. Secondo i rapporti delle Nazioni Unite, adattarsi e far fronte a questi disastri costerà ai Paesi in via di sviluppo una cifra stimata tra i 140 e i 300 miliardi di dollari all'anno entro il 2030.
Tuttavia, grazie ai recenti progressi della tecnologia come l'IA, la gestione delle catastrofi naturali sta diventando più snella, migliorando tutto, dalla previsione dei disastri all'assistenza negli sforzi di recupero. In questo articolo ci addentreremo nella gestione dei disastri naturali, esploreremo come l'IA migliora ogni fase del processo e le applicazioni dell'IA che ci tengono al sicuro.
Figura 1. Un grafico che mostra l'aumento dei disastri naturali dal 1900 al 2019.
Utilizzo dell'IA nella previsione dei disastri per una gestione proattiva del rischio
I sistemi di previsione e rilevamento precoce dei disastri dell'intelligenza artificiale possono contribuire a ridurre i danni causati dalle catastrofi naturali. Grazie a questi sistemi, i residenti locali e i primi soccorritori possono essere avvisati in anticipo per mitigare gli effetti del disastro. Gli strumenti di intelligenza artificiale sono in grado di vagliare vaste quantità di dati e di fare previsioni accurate per anticipare disastri naturali come uragani e incendi prima che si verifichino.
Le tecniche di intelligenza artificiale, come l'apprendimento automatico e la visione computerizzata, utilizzano reti neurali profonde, impiegate per analizzare vasti insiemi di dati provenienti da vari tipi di fonti, come immagini satellitari, dati meteorologici e registrazioni storiche. Queste reti contengono neuroni artificiali interconnessi in grado di identificare modelli e anomalie che portano a un potenziale disastro. Elaborando e analizzando l'enorme quantità di dati raccolti con strumenti come l'analisi dei big data, i modelli di intelligenza artificiale possono essere addestrati per fornire sistemi di allerta precoce e contribuire a ridurre l'impatto delle catastrofi naturali.
Ad esempio, l'intelligenza artificiale può essere utilizzata per prevedere le scosse di assestamento dei terremoti elaborando i dati sismici. Google e Harvard hanno sviluppato un sistema di intelligenza artificiale che ha analizzato i dati di 131.000 terremoti e scosse di assestamento. Testato su 30.000 eventi sismici, questo sistema di intelligenza artificiale ha mostrato una maggiore accuratezza nel prevedere la localizzazione delle scosse di assestamento rispetto ai metodi tradizionali. Nell'esempio di previsione delle scosse di assestamento mostrato di seguito, le regioni in cui si prevedono scosse di assestamento sono contrassegnate dal colore rosso. I punti neri sono le posizioni delle scosse di assestamento osservate, mentre la linea gialla mostra le faglie che si sono rotte durante la scossa principale.
Figura 2. Un'immagine che mostra l'output della previsione delle scosse di assestamento.
Sistemi basati sull'intelligenza artificiale per la preparazione alle catastrofi
Una volta previsto un disastro, il passo successivo nella gestione delle catastrofi naturali è la preparazione. Le perdite umane ed economiche possono essere evitate grazie a sistemi di intelligenza artificiale che forniscono informazioni tempestive e accurate sui rischi connessi a una catastrofe. Queste informazioni aiutano le autorità a essere pronte per le emergenze e ad agire rapidamente per salvare vite umane. Ad esempio, gli agricoltori, i pescatori e i silvicoltori sono alcune delle comunità più a rischio quando si tratta di catastrofi naturali, e le soluzioni di IA possono aiutare queste comunità a evitare perdite.
Le soluzioni di computer vision e di analisi delle immagini possono anche aiutare a monitorare e seguire i modelli meteorologici elaborando le immagini satellitari in tempo reale. Monitorando il percorso di tali disastri (come i cicloni), le aree che potrebbero essere colpite possono essere meglio preparate ad affrontarli. Ad esempio, la NASA ha utilizzato il cloud computing e le tecniche di deep learning sulle foto satellitari per tracciare uragani come Harvey e Florence. Il loro sistema ha superato di sei volte i metodi standard, consentendo di tracciare l'uragano ogni ora anziché ogni sei ore come con i metodi tradizionali.
Figura 3. Monitoraggio e tracciamento dell'uragano Florence grazie al Deep Learning.
L'intelligenza artificiale nella risposta alle catastrofi: Migliorare i dati in tempo reale per le squadre di soccorso
Un'altra importante applicazione dell'IA nella gestione delle catastrofi naturali è l'assistenza alle squadre di soccorso. I sistemi di intelligenza artificiale possono fornire dati preziosi in tempo reale, come la valutazione dei danni e la localizzazione delle persone in difficoltà, alle squadre di intervento in caso di calamità, aiutandole ad allocare le risorse di soccorso in modo più efficiente. Possono anche contribuire ad accelerare la consegna degli aiuti alle persone nelle aree colpite e a migliorare le decisioni e le azioni degli operatori umanitari in prima linea.
Ad esempio, durante qualsiasi disastro naturale, le linee telefoniche di emergenza (come il 911) vengono inondate di chiamate di soccorso. Le squadre di soccorso potrebbero perdere dettagli importanti se tutte le chiamate vengono inoltrate a operatori umani. L'intelligenza artificiale può essere utilizzata per gestire volumi elevati di chiamate e messaggi in tempi record e per svolgere molteplici funzioni utilizzando funzioni come la sintesi vocale e l'elaborazione del linguaggio naturale (NLP). Tali funzioni possono estrarre il contesto di ogni chiamata di emergenza per ottenere informazioni precise sulla natura dell'emergenza e sulla posizione del chiamante.
Queste intuizioni riducono i tempi di chiamata e accelerano la risposta alle emergenze. Lo stesso sistema può essere applicato alle piattaforme dei social media con l'aiuto di strumenti di intelligenza artificiale come la computer vision e l'NLP.
In che modo le piattaforme dei social media possono aiutare nella risposta alle catastrofi naturali? Durante una catastrofe naturale, le piattaforme dei social media possono contenere informazioni cruciali che possono essere utilizzate nelle fasi immediatamente successive. Ad esempio, le informazioni testuali, audio, immagini e video possono essere pubblicate sui social media dalle persone che si trovano nell'area colpita. Gestire ed elaborare manualmente tutte queste informazioni non è facile, soprattutto quando ogni secondo è cruciale. Strumenti come la piattaforma AIDR (Artificial Intelligence Digital Response) possono essere utilizzati per ridurre i ritardi di risposta elaborando automaticamente i post sui social media. La piattaforma analizza testo e immagini dai tweet (o da altre piattaforme di social media) per ottenere informazioni umanitarie rilevanti. Le organizzazioni di risposta ai disastri possono utilizzare i dati estratti in tempo reale per informare le loro azioni e migliorare l'efficienza dei loro sforzi.
Le innovazioni dell'intelligenza artificiale possono anche aiutare le squadre di soccorso direttamente dalla prima linea. Modelli di computer vision come Ultralytics YOLOv8 possono aiutare a valutare i danni subiti dall'area colpita utilizzando immagini satellitari e metodi come la segmentazione semantica, che classifica ogni pixel di un'immagine in categorie specifiche. Ad esempio, durante le conseguenze del terremoto in Turchia, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha utilizzato la segmentazione semantica e le immagini satellitari per identificare e classificare la gravità dei dannialle infrastrutture e agli edifici nelle aree disastrate a una velocità molto superiore rispetto ai metodi di rilevamento tradizionali. Grazie a questi metodi, il processo è stato accelerato a ore o minuti e il centro di controllo e le squadre di soccorso sono stati in grado di intervenire più rapidamente nelle aree colpite per il recupero.
Figura 4. Valutazione del danno mediante segmentazione semantica.
AI per la ripresa da disastri naturali fornendo supporto alla salute mentale
La fase di recupero dopo un disastro naturale mira a ricostruire le comunità e a renderle più forti. Uno dei modi migliori per farlo è fornire sostegno alla salute mentale delle persone nelle aree colpite. I sopravvissuti possono soffrire di problemi di salute mentale come il Disturbo Post-Traumatico da Stress (PTSD) dopo un tale disastro. Il tasso di PTSD dopo un disastro può raggiungere il 40%. Gli strumenti di intelligenza artificiale possono essere utilizzati per aiutare le persone colpite. Ad esempio, Omdena è un'azienda che fornisce assistenza per la salute mentale utilizzando chatbot AI.
Figura 5. Chatbot AI per aiutare i pazienti con PTSD.
L'IA può anche contribuire alla ricerca e all'assistenza in materia di salute mentale. I sistemi di intelligenza artificiale possono essere utilizzati per prevedere i problemi di salute mentale analizzando le cartelle cliniche elettroniche con la stessa precisione degli esperti umani. Ad esempio, i ricercatori hanno utilizzato l 'IA per analizzare i dati dei social media e valutare i livelli di stress nei giovani adulti dopo aver subito un trauma. Secondo i loro studi, la stessa tecnica potrebbe essere applicata anche per comprendere l'impatto sulla salute mentale delle crisi climatiche e dei disastri naturali, sia a breve che a lungo termine.
Pro e contro dell'utilizzo dell'IA nella gestione delle catastrofi
Ora che abbiamo discusso di come l'IA possa influenzare tutti i diversi processi di gestione delle catastrofi naturali, esploriamo alcuni dei pro e dei contro che ne derivano. Ecco alcuni dei vantaggi dell'utilizzo dell'IA per la gestione dei disastri:
Migliorare il coordinamento: I sistemi di intelligenza artificiale possono essere utilizzati per migliorare il coordinamento tra le diverse agenzie e organizzazioni coinvolte nella risposta alle catastrofi, riducendo ritardi e inefficienze.
Automatizzare i compiti: L'intelligenza artificiale può automatizzare compiti ripetitivi, come l'inserimento e l'analisi dei dati, liberando risorse umane per attività più critiche durante un disastro naturale, quando ogni secondo speso è fondamentale.
Adattamento ai cambiamenti climatici a lungo termine: L'intelligenza artificiale può aiutare a identificare e valutare gli impatti dei cambiamenti climatici, consentendo alle comunità globali di sviluppare strategie di adattamento a lungo termine.
Nonostante i numerosi vantaggi, ci sono anche dei limiti legati all'IA nella gestione delle catastrofi naturali da tenere a mente. Ecco alcune delle principali sfide dell'IA nella gestione delle catastrofi naturali:
Costi di implementazione elevati: Lo sviluppo e l'implementazione di sistemi di IA per la gestione delle catastrofi può essere costoso, in quanto spesso comporta investimenti significativi in hardware, software e competenze in materia di IA.
Problemi di privacy dei dati: I sistemi di intelligenza artificiale utilizzano i dati satellitari geospaziali, i dati delle comunicazioni dei social media e delle helpline e altre fonti per valutare i danni e seguire le persone durante un disastro. Ciò solleva problemi di privacy per quanto riguarda l'uso non consensuale di informazioni personali e la potenziale sorveglianza.
Affidamento sulla qualità dei dati: Le previsioni di un modello di intelligenza artificiale possono essere buone solo in base alla qualità e alla quantità di dati su cui è stato addestrato. Se i modelli di IA vengono addestrati con dati imprecisi, possono portare a risultati meno efficaci, soprattutto in situazioni critiche.
Riflessioni finali sull'IA nella gestione delle catastrofi naturali
Abbiamo esplorato il modo in cui l'IA può aiutare a salvare le vite delle persone da un disastro naturale. Ci aiuta a prevedere, preparare, rispondere e recuperare in modo più efficace. Gli strumenti di IA possono prevedere i terremoti, tracciare gli uragani e migliorare la risposta ai disastri e gli sforzi di recupero. Ciò contribuisce a ridurre al minimo l'impatto dei disastri sulle persone e sulle infrastrutture. Se da un lato l'IA offre molti vantaggi, come risposte più rapide e un migliore coordinamento, dall'altro presenta alcune sfide. Tra queste, i costi elevati, i problemi di privacy e la necessità di dati accurati. Se affrontiamo e teniamo conto di queste sfide, possiamo massimizzare l'impatto dell'IA nella gestione efficace dei disastri naturali.
Per saperne di più, visitate il nostro repository GitHub e partecipate alla nostra comunità. Esplorate le applicazioni dell'IA nel settore manifatturiero e agricolo sulle nostre pagine dedicate alle soluzioni. 🚀